Finalità
Questo regime di aiuto è volto al sostegno, nell’intero territorio nazionale, di NUOVI investimenti imprenditoriali INNOVATIVI e SOSTENIBILI con l'obiettivo di:
- favorire la transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare;
- migliorare la sostenibilità energetica dell’impresa.

Soggetti beneficiari
Per beneficiare delle agevolazioni le PMI, alla data di presentazione della domanda, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese.
- dimostrare la disponibilità dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento nel territorio nazionale, alla data di presentazione della prima richiesta di erogazione dell’agevolazione;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
- non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese ovvero aver presentato, nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi;
- non aver effettuato, nei 2 anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento in relazione al quale vengono richieste le agevolazioni di cui al presente decreto, impegnandosi a non farlo anche fino ai due anni successivi al completamento dell’investimento stesso.
Attività economiche ammesse
Sono ammesse le attività manifatturiere, ad eccezione delle attività connesse ad alcuni settori caratterizzati da limitazioni derivanti dalle disposizioni europee di riferimento (siderurgia; estrazione del carbone; costruzione navale; fabbricazione delle fibre sintetiche; trasporti e relative infrastrutture; produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture) o a programmi di investimento che, arrecando un danno significativo agli obiettivi ambientali definiti a livello europeo, non garantiscono il rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm, "non arrecare un danno significativo").

Programmi ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi che prevedono la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0 attraverso l'utilizzo delle seguenti tecnologie (elenco non esaustivo delle tecnologie)
- Advanced manufacturing solutions, Additive manufacturing
- Realtà aumentata, Simulation
- Integrazione orizzontale e verticale
- Internet of things e Industrial internet
- Cloud, Cybersecurity, Big data e Analytics
- Intelligenza artificiale,Blockchain
- soluzioni adatte a consentire un utilizzo efficiente delle risorse, il trattamento e la trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a “rifiuto zero” e di compatibilità ambientale
- Tecnologie finalizzate al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime
- Sistemi, strumenti e metodologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua
- Soluzioni in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo
- Utilizzo di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati
- Implementazione di sistemi di selezione del materiale multileggero al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri
- Introduzione di sistemi di monitoraggio dei consumi energetici
- Nuova installazione o sostituzione di impianti ad alta efficienza ovvero di sistemi e componenti in grado di contenere i consumi energetici correlati al ciclo produttivo e/o di erogazione dei servizi
- Utilizzo di energia termica o elettrica recuperata dai cicli produttivi
- Installazione di impianti di produzione di energia termica o elettrica da fonte rinnovabile per l’autoconsumo
- Soluzioni atte a consentire un miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici in cui è esercitata l’attività economica
In particolare gli investimenti devono prevedere:
- l'utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Transizione 4.0 e l'ammontare di tali spese deve risultare preponderante rispetto al totale dei costi ammissibili del programma
- essere diretti all'ampliamento della capacità alla diversificazione della produzione, funzionale a ottenere prodotti mai fabbricati in precedenza o al cambiamento fondamentale del processo di produzione di un'unità produttiva esistente ovvero alla realizzazione di una nuova unità produttiva
- essere realizzati presso un'unità produttiva localizzata nel territorio nazionale

Spese ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento relative all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali, che riguardino:
- macchinari, impianti e attrezzature
- opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili
- programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a)
- acquisizione di certificazioni ambientali
Per i progetti di investimento volti al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa, sono, inoltre, ammissibili le spese aventi ad oggetto servizi di consulenza diretti alla definizione della diagnosi energetica di cui al decreto legislativo 4 luglio 2014 n. 102, nei limiti del 3% dell’importo complessivo delle spese ammissibili e a condizione che l’effettuazione della diagnosi non costituisca un adempimento obbligatorio per l’impresa ai sensi della normativa di riferimento.
Nel caso di programmi di investimento da realizzare IN PUGLIA, le spese ammissibili devono essere non inferiori complessivamente a 500.000 € e non superiori a 3.000.000 € e, comunque, all’80% del fatturato dell’ultimo bilancio approvato e depositato.

Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, in particolare, in PUGLIA il contributo massimo è pari:
- al 60% delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione
- al 50% per le imprese di media dimensione.
Premialità: per programmi di investimento realizzati nelle zone A, nel caso in cui il programma sia concluso entro 9 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni, è riconosciuta, in aggiunta una maggiorazione del contributo in conto impianti pari a 5%.
Termini e modalità di presentazione delle domande
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello. Le domande di agevolazione devono essere presentate, esclusivamente per via telematica, attraverso l’apposita procedura informatica. Con decreto direttoriale 12 aprile 2022 sono disciplinati termini e modalità di presentazione delle domande:
- a partire dalle ore 10.00 del 4 maggio 2022 è possibile, attraverso la procedura informatica raggiungibile sul sito del Gestore, procedere alla compilazione della domanda;
- dalle ore 10.00 del 18 maggio 2022 le domande compilate potranno essere inviate.