Investimenti sostenibili 4.0, crescita sostenibile e competitiva
investimenti sostenibili 4.0

Maggio 9, 2025

STATO INCENTIVO: APERTO DAL 20/05/2025

COS’È

Investimenti sostenibili 4.0 è l’incentivo che punta a rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI situate nelle regioni meno sviluppate e sostiene le imprese per incentivare investimenti innovativi e sostenibili, attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali. 

A CHI SI RIVOLGE

Le agevolazioni Investimenti sostenibili 4.0 sono rivolte alle imprese di micro, piccola e media dimensione situate nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna) che, al momento della presentazione della domanda, devono:

  • essere regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel Registro delle imprese
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali aventi finalità liquidatorie
  • trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese ovvero aver presentato, nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi
  • essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente ed essere in regola in relazione agli obblighi contributivi
  • aver restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero
  • non aver effettuato, nei due anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento in relazione al quale vengono richieste le agevolazioni di cui al presente decreto, impegnandosi a non farlo anche fino ai due anni successivi al completamento dell’investimento stesso
  • non trovarsi in una delle situazioni di esclusione previste dall’art. 5, comma 2, del DM 22 novembre 2024.

COSA SI PUÒ FARE con Investimenti sostenibili 4.0

Gli incentivi Investimenti sostenibili 4.0 finanziano investimenti innovativi, sostenibili, con contenuto tecnologico elevato e coerente con il piano nazionale Transizione 4.0 (Allegato n. 1 del Decreto ministeriale 22 novembre 2024).

Investimenti sostenibili 4.0, Hanno priorità i progetti in grado di offrire un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità, per i quali sono previsti specifici criteri di valutazione, che consentono all’impresa proponente di ottenere un punteggio aggiuntivo. A questo scopo sono valorizzati, sulla base di indicatori di sostenibilità dedicati, i programmi che puntano a sostenere i processi di produzione rispettosi dell’ambiente e l’utilizzo efficiente delle risorse e i programmi finalizzati alla promozione dell’efficienza energetica delle imprese. In particolare:

  • i programmi che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici (individuati dall’articolo 9 del Regolamento UE n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020)
  • i programmi che prevedono soluzioni idonee a favorire la transizione dell’impresa verso l’economia circolare (comprese tra quelle di cui all’Allegato n. 2 del Decreto ministeriale 22 novembre 2024)
  • i programmi finalizzati alla promozione dell’efficienza energetica delle imprese, con il conseguimento (attraverso le misure indicate nell’Allegato n. 3 del Decreto ministeriale 22 novembre 2024) di un risparmio energetico all’interno dell’unità produttiva interessata dall’intervento che non sia inferiore al 5% rispetto ai consumi dell’anno precedente alla data di presentazione della domanda

I progetti devono essere finalizzati allo svolgimento delle seguenti attività economiche:

  • attività manifatturiere, ad eccezione dei divieti e limitazioni relativi al settore siderurgico, del carbone, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, nonché della produzione e distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, secondo quanto previsto dall’art.13 del Regolamento GBER
  • attività di servizi alle imprese (cfr. Allegato n. 4 del decreto ministeriale 22 novembre 2024)

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • macchinari, impianti e attrezzature
  • opere murarie, nei limiti del 40% dei costi ammissibili
  • programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali riferibili a macchinari, impianti e attrezzature
  • acquisizione di certificazioni ambientali

La misura ammette, inoltre, le spese per i servizi di consulenza, nello specifico spese per:

  1. servizi avanzati di consulenza specialistica sulle tecnologie abilitanti, nei limiti del 5% sul totale dell’importo delle spese ammissibili relative ai beni di cui al comma 1, lettere a) e c) (macchinari, impianti e attrezzature)
  2. servizi avanzati di consulenza specialistica per la definizione della diagnosi energetica nei limiti del 3% dell’importo complessivo delle spese ammissibili per i soli programmi finalizzati alla promozione dell’efficienza energetica.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

Per l’ammissibilità alle agevolazioni Investimenti sostenibili 4.0, i progetti devono:

  • prevedere l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Transizione 4.0. con l’ammontare delle relative spese che deve risultare preponderante rispetto al totale dei costi ammissibili del programma
  • essere finalizzati all’ampliamento della capacità produttiva, alla diversificazione della produzione funzionale, a ottenere prodotti mai fabbricati in precedenza o al cambiamento fondamentale del processo di produzione di un’unità produttiva esistente, oppure alla realizzazione di una nuova unità produttiva
  • essere realizzati presso un’unità produttiva localizzata nelle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna)
  • prevedere spese ammissibili non inferiori complessivamente a 750.000 euro e non superiori a 5 milioni di euro e, comunque, al 70% del fatturato dell’ultimo bilancio approvato e depositato, oppure, nel caso di imprese individuali e società di persone, dell’ultima dichiarazione dei redditi
  • essere avviati dopo la presentazione della domanda
  • prevedere un termine di ultimazione non successivo a 18 mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione delle agevolazioni

LE AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni Investimenti sostenibili 4.0 sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, che possono coprire fino al 75% delle spese ammissibili: più precisamente, il contributo in conto impianti può arrivare al 35% delle spese ammissibili e il finanziamento agevolato può coprire fino al 40% delle medesime spese.

Il finanziamento agevolato deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi a partire dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali con scadenza prevista al 31 maggio e 30 novembre di ogni anno, per una durata massima di sette anni. Il finanziamento agevolato non accoglie particolari forme di garanzia, a eccezione dei crediti nascenti dalla ripetizione delle agevolazioni erogate, che sono assistiti da privilegio, ai sensi dell’articolo 24, comma 33, della legge 27 dicembre 1997, n. 449. 

Le imprese devono garantire la copertura finanziaria del programma di investimento ammesso attraverso risorse finanziarie proprie o mediante finanziamento esterno in una forma priva di finanziamento pubblico, in misura pari ad almeno il 25% delle spese ammissibili complessive. 

Le agevolazioni Investimenti sostenibili 4.0 concesse non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche, a eccezione di quelle ottenute sotto forma di benefici fiscali e di garanzia e, comunque, entro i limiti delle intensità massime previste in materia di aiuti di Stato. 


SE VUOI LEGGERE LA NORMARIVA CLICCA SU QUESTO LINK: https://www.invitalia.it/sites/invitalia.it/files/2025-04/DM_22_novembre_2024_firmato%20-%20Investimenti_sostenibi.pdf


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