Credito di imposta SI o NO?

Febbraio 19, 2018

Domanda: molti sono gli imprenditori che si rivolgono al gruppo di FinanziamentiPuglia per chiedere se è opportuno utilizzare questi strumenti. Abbiamo quindi deciso di elencare, in breve, quali sono le opportunità offerte da questi strumenti e vi consigliamo di leggere con attenzione quanto contenuto in questo post!!!

Risposta: I crediti d’imposta MAGGIORMENTE CONVENIENTI ed utilizzati già per alcune nostre imprese clienti sono i seguenti: 1. Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo  –   2. Credito d’imposta Investimenti nel Mezzogiorno.

Questo post contiene informazioni sul 1° punto. I riferimenti, in caso di richiesta consulenza, sono: ing. Andrea Mingolla e dr. Glauco Giannini Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo.

A cosa serve? Incentivare la SPESA delle IMPRESE in attività di Ricerca e Sviluppo per INNOVARE PROCESSI E PRODOTTI e garantire la COMPETITIVITA’. 

Quali vantaggi? Credito d’imposta del 50% su spese incrementali in Ricerca e Sviluppo, riconosciuto fino a un massimo annuale di 20 milioni di €/anno per beneficiario. Il credito d’imposta può essere utilizzato, anche in caso di perdite, a copertura di un ampio insieme di imposte e contributi. Sono agevolabili tutte le spese relative a ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Molte sono le imprese che non conoscendo il funzionamento di questo strumento si trovano a PERDERE la possibilità di portare a CREDITO D’IMPOSTA alcuni dei costi sostenuti per il personale altamente qualificato e tecnico adoperati in attività aziendali che potrebbero rientrare nelle attività di sviluppo e ricerca.

Ad esempio sono agevolabili anche i contratti di ricerca con università, enti di ricerca, imprese, start up e PMI innovative, quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio, competenze tecniche e privative industriali. La misura è applicabile per le spese in Ricerca e Sviluppo che saranno sostenute nel periodo 2017-2020. Il beneficio è cumulabile con: Superammortamento e Iperammortamento, Nuova Sabatini, Patent Box. Incentivi alla patrimonializzazione delle imprese (ACE), Incentivi agli investimenti in Start up e PMI innovative, Fondo Centrale di Garanzia. 

A chi si rivolge? Tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa (imprese, enti non commerciali, consorzi e reti d’impresa), indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano Imprese italiane o imprese residenti all’estero con stabile organizzazione sul territorio italiano.

SE INTERESSATI all’utilizzo di questo strumento potete inviare una mail ad: INFO@FINANZIAMENTI.PUGLIA.IT

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