Quali sono le misure di finanza agevolata a favore della creazione di impresa?

Febbraio 7, 2022

Cos’è la finanza agevolata?

Con finanza agevolata si indica tutta una serie di strumenti finanziari che il legislatore prevede per supportare la spesa privata incentivando, così, la nascita, lo sviluppo, l’innovazione, la ricerca e la competitività sul mercato delle imprese. Questi fondi possono essere erogati da diversi enti:

  • Europa tramite finanziamenti diretti (ossia gestiti dall’Unione stessa) ed indiretti (la cui gestione è affidata agli enti territoriali);
  • Nazione attraverso la promulgazione di leggi, decreti e s.m.i.;
  • Regione con le leggi regionali;
  • Enti locali (es. camere di commercio).

Esistono diverse tipologie di investimenti ammissibili alle agevolazioni, questi variano in base agli obbiettivi della misura cui si intende accedere (es. se si effettuasse un investimento che non rientra nella logica della tecnologia 4.0  a non si potrebbe accedere al credito d’imposta previsto da “Impresa 4.0”). Per aiutarti a capire meglio ora spiegheremo in dettaglio le tipologie di bandi con cui si potrebbe avere a che fare, il modo in cui il pubblico sostiene l’investimento e le principali opportunità del momento per avviare la tua attività o sostenere un nuovo investimento nella tua impresa.


Tipologia di bando

 

Ne esistono principalmente 3 tipi diversi ognuno prevede un budget limitato, quello che cambia è la modalità con cui vengono valutate le richieste pervenute e le tempistiche di erogazione dei fondi:

  • A sportello (es. guarda capitolo “Opportunità di investimento”): prevede che le istanze siano valutate in ordine cronologico e che i fondi siano erogati seguendo la cronologia della presentazione delle domande ammissibili;
  • Click day (es. Bando ISI-INAIL): è simile alla procedura a sportello ma prevede una piccola finestra temporale per la presentazione delle domande online ed un budget inferiore agli altri tipi di bando, il sostegno per gli interventi ammessi viene erogato senza seguire l’ordine cronologico di presentazione delle domande;
  • A graduatoria (es. molti dei bandi rivolti all’agricoltura come quelli del PSR o per lo sviluppo delle filiere): questo tipo di bando non prevede la valutazione in termini di ordine cronologico di presentazione della domanda ma attribuisce un punteggio all’iniziativa di investimento presentata che tiene conto della rispondenza di tale attività agli obbiettivi del bando.

Tipologia delle agevolazioni erogabili

Ogni sostegno prevede un’aliquota (ossia una percentuale) che moltiplicata per le spese ammissibili (elencate di volta in volta nei relativi bandi) permetterà di calcolare la spesa agevolata.

Le agevolazioni si articolano in diverse tipologie di contributo: a fondo perduto, in conto interessi, finanziamento a tasso agevolato, credito d’imposta.

  1. Contributo a fondo perduto: questo tipo di sostegno potrebbe essere visto come un vero e proprio investimento da parte del soggetto pubblico nell’attività d’impresa agevolata: si struttura come un contributo in conto capitale erogato con bonifico bancario. Le somme di cui sopra non sono soggette a restituzione né alla maturazione di interessi, da qui la definizione di “fondo perduto”.
  2. Contributo in conto interessi: è una sovvenzione pensata per abbattere il tasso d’interesse applicato sul prestito dal soggetto finanziatore (banca).
  3. Finanziamento agevolato: sono prestiti concessi da un ente pubblico (es. Invitalia), da un istituto bancario o da entrambi (co-finanziamento) con tassi e condizioni migliori rispetto allo standard di mercato.
  4. Credito d’imposta: è un beneficio fiscale ossia un credito che può essere riscosso non pagando imposte dovute allo Stato fino a concorrenza.
  5. Opportunità d’investimento: al momento esistono diverse vie per avviare una nuova attività d’impresa o investire in una già avviata, ti riportiamo a seguire alcuni esempi.

Resto al Sud (Bando Nazionale a sportello)

È rivolto a imprenditori e aspiranti tali tra i 18 ed i 55 anni residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nei Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia, nelle isole minori marine del Centro-Nord, nonché in quelle lagunari e lacustri. Questo incentivo presenta la concreta possibilità, per chi ha maturato esperienze nell’ambito professionale, di creare e sviluppare una propria attività d’impresa con un’agevolazione che copre il 100% delle spese con un finanziamento che può arrivare fino a 200.000€ per società composte da 4 soci. L’agevolazione si articola con un fondo perduto al 50% ed un finanziamento a tasso agevolato per il restante 50%.

SE VUOI SAPERNE DI PIU’ SU RESTO AL SUD CLICCA QUI:

https://www.finanziamenti.puglia.it/finanziamenti/bandi-nazionali-attivi/misura-a-favore-dei-giovani-imprenditori-nel-mezzogiorno-resto-al-sud


NIDI (Bando della Regione Puglia a sportello)

 

Acronimo per “Nuove Iniziative D’Impresa”, nidi è il fondo creato dalla regione Puglia per sostenere l’autoimpiego di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro tramite la nuova costituzione o l’investimento in imprese attive da più di 6 mesi a patto che ricadano in una delle casistiche citate nel bando. L’agevolazione consiste in un’aliquota variabile in funzione delle spese ammissibili:

  • Per la costituzione di nuove imprese: 100% fino a 50.000€, 90% tra 50.000 e 100.000€, 80% tra 100.000 e 150.000€, cui si aggiungono 10.000€ per il sostegno delle spese di gestione per inizio attività;
  • Per le aziende attive da più di 6 mesi: 80% per investimenti tra 100.000 e 250.000€ e 20.000€ per le spese di gestione per inizio attività.

SE VUOI SAPERE DI PIU’ SU N.I.D.I. REGIONE PUGLIA CLICCA QUI: 

https://www.finanziamenti.puglia.it/finanziamenti/bandi-regione-puglia/startup-n-i-d-i


 

Fondo Imprese Femminili (Bando Nazionale a sportello)

Nato con l’obbiettivo di promuovere la nascita o il consolidamento di imprese femminili (ossia a prevalente partecipazione femminile), il fondo le attività dei settori:

  • industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli
  • fornitura di servizi;
  • commercio e turismo.

Il sostegno si articola in maniera diversa in funzione del tipo di iniziativa, delle caratteristiche del richiedente e dell’entità delle spese ammissibili:

  • Per nuove iniziative d’impresa è previsto il solo sostegno a fondo perduto con un’aliquota variabile dal 50 al 90% ed un contributo pubblico massimo di 125.000€ per spese ammissibili di 250.000€;
  • Per il consolidamento di imprese esistenti l’aliquota di sostegno è fissata all’80% e si articola al 50% come contributo a fondo perduto e per la restante parte come finanziamento a tasso agevolato; il tetto delle spese ammissibili è fissato a 400.000€.

SE VUOI SAPERE DI PIU’ SULLA MISURA FONDO IMPRESE FEMMINILI CLICCA QUI: 

https://www.finanziamenti.puglia.it/finanziamenti/bandi-nazionali-attivi/fondo-imprese-femminili-incentivi-per-avviare-nuove-imprese-o-sviluppare-imprese-esistenti


Come possiamo aiutare la tua impresa? 

Da oltre 10 anni operante sul territorio Pugliese e Campano, il Brand FinanziamentiPuglia è un punto di riferimento in tema di finanza agevolata, finanza d’impresa, formazione manageriale, ricerca & sviluppo, Piano Nazionale Industria 4.0  e reti d’impresa. Lo staff di FinanziamentiPuglia è composto da diversi studi professionali, ognuno gestito da un team di esperti professionisti con al seguito un curriculum di eccellenza per i risultati finora conseguiti. La nostra consulenza avrà l’obbiettivo di valutare il tuo progetto di investimento ed indirizzarti verso lo strumento più rispondente alle tue esigenze: ci conosceremo, analizzeremo le tue esigenze e le criticità del tuo progetto imprenditoriale. Realizzeremo il tuo business plan dettagliato. A questo punto ti accompagneremo passo dopo passo curando per te i rapporti tra banca e impresa. Una volta messi tutti i tasselli al loro posto saremo pronti per presentare la domanda di sostegno.

[articolo a cura del dr. agronomo Pizzileo Gabriele]


 

Bandi Attivi

Transizione 5.0

Transizione 5.0

COSA PREVEDE IL PIANO TRANSIZIONE 5.0? Il piano Transizione 5.0 introduce un incentivo alla doppia transizione dei processi produttivi (digitale ed energetica) a fronte di nuovi investimenti effettuati nel biennio 2024-2026. La misura sarà complementare al...

MiniPia TURISMO

MiniPia TURISMO

Finalità Col MINIPIA TURISMO la Regione Puglia vuole concedere agevolazioni alle Grandi, Medie, Piccole e Micro imprese per l’ampliamento, l’ammodernamento e la ristrutturazione di immobili destinati o da destinarsi alle attività turistico alberghiere per lo sviluppo...

PIA TURISMO

PIA TURISMO

PIA TURISMO 2024: PREMESSA Il PIA TURISMO della Regione Puglia concede agevolazioni alle GRANDI imprese e alle Piccole e Medie imprese e prevede l'ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di immobili destinati o da destinarsi alle attività turistico-alberghiere...