Fondo Innovazione – Intervento a sostegno della produttività delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura

Novembre 13, 2023


ISMEA dal 15 novembre attiva la misura FONDO INNOVAZIONE con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura attraverso l’individuazione ed implementazione di tecnologie per la gestione digitale dell’impresa, per l’utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche, nonché per l’utilizzo di sottoprodotti.


Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI singole o associate, ivi comprese le loro cooperative e associazioni, che:

  1. risultano iscritte come attive al registro delle imprese con la qualifica di “impresa agricola”, “impresa ittica”, ovvero con qualifica di “impresa agromeccanica”;
  2. risultano attive da almeno due anni alla data di presentazione della domanda. In caso di svolgimento di più attività, il requisito deve sussistere per ogni specifica attività alla quale è destinato l’investimento per il quale si richiede il contributo;
  3. hanno sede operativa nel territorio nazionale.

ATTENZIONE: l’impresa che ha interesse a presentare domanda, pena la decadenza della stessa, può avviare gli investimenti solo dopo la data di presentazione della domanda. Pertanto, l’ordine di acquisto dei beni agevolabili non deve recare una data antecedente a quella di convalida della domanda.


Costi ammissibili

Sul programma di investimento che l’impresa presenterà gli eventuali costi ammissibili di agevolazioni deve essere compreso tra 70.000 € (10.000 euro per le PMI della pesca) e 500.000 €. Sono ammissibili alle agevolazioni i costi, al netto dell’IVA, per l’acquisto dei beni con le seguenti precisazioni:

  1. è esclusa l’acquisizione tramite locazione finanziaria (leasing)
  2. i beni agevolabili devono essere nuovi di fabbrica

Sono, quindi agevolabili:

a) macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura in particolare, macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, droni, Automated Guided Vehicles (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi, attrezzature per i trattamenti con prodotti fitosanitari e per lo spandimento dei fertilizzanti, che soddisfino uno dei seguenti requisiti:

  1. presenza o compatibilità con un sistema ISOBUS o equivalente con funzionalità task controller;
  2. presenza di un sistema di interconnessione leggera che sia in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo (rif. circolare MISE del 01/08/2018, n. 295485);
  3. presenza di un sistema di guida automatica o semi automatica (rif. circolare MISE 23 maggio 2018, n. 177355);
  4. presenza di un sistema di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
  5. presenza di soluzioni proprietarie per controllo a rateo variabile, controllo sezioni o strategie di guida parallela;
  6. presenza di un sistema di gestione intelligente dell’irrigazione attraverso sensing delle condizioni irrigue del terreno o della coltura e utilizzo di algoritmi di supporto alle decisioni che consentano di stabilire le strategie migliori per ottimizzare la resa e minimizzare il consumo di risorse idriche.

b) macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia. In particolare, tutte le macchine rientranti nel campo di applicazione del regolamento (UE) 2016/1628 (Prescrizioni in materia di limiti di emissione di inquinanti gassosi e particolato inquinante per i motori a combustione interna) che soddisfano entrambi i seguenti requisiti:

  1. motorizzazione elettrica (cosiddette «macchine a zero emissioni»), e
  2. destinazione ad attività agricole o zootecniche.

c) macchine per la zootecnia. In particolare, macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione, quali: macchine il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti. Macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime; sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualità del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica. Per tali macchine/ attrezzature è necessaria la presenza di almeno uno dei seguenti requisiti:

  1. sistema di interconnessione leggera in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo (rif. circolare MISE del 01/08/2018, n. 295485), o
  2. sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori.

d) trattrici agricole che rientrano nel campo di applicazione del regolamento (UE) n. 167/2013, con motorizzazione Stage V, che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti:

  1. presenza di un sistema ISOBUS o equivalente, per garantire la necessaria interoperabilita’ con le attrezzature portate (per esempio, display di bordo ISOBUS con funzionalita’ Task controller);
  2. presenza di un sistema di guida automatica o semiautomatica basata su GPS, per garantire una maggiore precisione nelle lavorazioni e quindi anche una maggiore efficienza in termini di consumi (circolare MISE n. 177355);
  3. presenza di un sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori (rif. circolare MISE del 01/08/2018, n. 295485).

ATTENZIONE: nel caso di investimenti aventi ad oggetto i beni di cui alla presente voce d), la domanda di ammissione alle agevolazioni dovrà identificare in maniera univoca il veicolo sostituito, il quale deve essere: (a) marciante e funzionante, (b) identificato da un numero di matricola, oltre che dal numero di targa (se presente); (c) di proprietà del richiedente da almeno 6 (sei) mesi, e (d) oggetto di rottamazione a cura del medesimo rivenditore della macchina oggetto dell’agevolazione, da dimostrare con Certificato di rottamazione emesso dal rivenditore stesso e allegato alla fattura quietanzata.

e) investimenti per la pesca e l’acquacoltura i cui costi rientrano nel campo di applicazione del regolamento (UE) 2022/2473 della Commissione del 14 dicembre 2022, collegati ai seguenti interventi:

  1. attrezzature di bordo volte alla riduzione dell’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra nonche’ ad aumentare l’efficienza energetica dei pescherecci;
  2. attrezzi da pesca innovativi e selettivi;
  3. strumenti e attrezzature innovative di bordo che migliorano la qualità dei prodotti della pesca;
  4. macchinari, strumenti e attrezzature per l’acquacoltura utili alla riduzione dell’impatto negativo o l’accentuazione degli effetti positivi sull’ambiente, nonchè l’uso più efficiente delle risorse utilizzate nel processo;
  5. macchinari, strumenti e attrezzature volti all’ottenimento di una considerevole riduzione nell’impatto delle imprese dell’acquacoltura sull’utilizzo e sulla qualità delle acque, in particolare tramite la riduzione del quantitativo utilizzato d’acqua o di sostanze chimiche, antibiotici e altri medicinali o il miglioramento della qualità delle acque in uscita, anche facendo ricorso a sistemi di acquacoltura multitrofica ovvero che aumentino l’efficienza energetica e favoriscano l’utilizzo delle fonti rinnovabili.

Agevolazioni concedibili

Per gli investimenti in innovazione tecnologica, sono concessi:

  1. per le PMI Agricole o della Pesca e per le PMI Agromeccaniche, un contributo a fondo perduto, quantificato nella percentuale massima graduata in base all’importo ammissibile, secondo quanto previsto nella prossima tabella sotto pubblicata.
  2. per le sole PMI Agricole e della Pesca, in aggiunta al suddetto contributo a fondo perduto, una garanzia con abbattimento del costo della commissione. Si specifica che, per le PMI agricole, la garanzia ISMEA è rilasciata fino all’80% del finanziamento bancario mentre, per le PMI della pesca, la garanzia ISMEA è rilasciata con copertura fino al 70% del finanziamento bancario, elevabile all’80% nel caso di giovani imprenditori ittici.
percentuali agevolazioni da applicare ai costi ammissibili

Apertura sportello ed eventuale chiusura

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 12.00 del giorno 15 novembre 2023, data di apertura dello sportello telematico.

Successivamente, lo sportello telematico rimane aperto nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì) dalle ore 9.00 alle ore 18.00 ad eccezione del primo giorno di apertura (dalle ore 12.00 alle ore 18.00)


inviaci una mail per manifestare l’esigenza


redatto a cura del dr. agronomo Flavio Polo

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